Anche con un telefono di casa è possibile nascondere il proprio numero quando si chiama qualcun altro.
La legge sulla privacy ha finalmente consentito anche in Italia di rendere il proprio numero “riservato”. Con un’opportuna richiesta a Telecom, è possibile fare in modo che il proprio numero telefonico non compaia nell’elenco, né sui visori dei cellulari o telefoni fissi abilitati al servizio “Chi è?”, che appunto corrisponde all’identificazione del chiamante.
Chi non vuole prendere misure così drastiche ha ancora una possibilità: il Blocco Identificativo Chiamante. Prima di chiamare una persona alla quale non si vuole rivelare il proprio numero, bisogna comporre il codice *67#. In questo caso, il numero rimarrà riservato, ma solo per quella chiamata.
Occhio però
Innanzi tutto, chi riceve telefonate moleste, può chiedere di visualizzare sul proprio telefono, per un breve periodo, anche i numeri riservati. Inoltre, il blocco identificativo del chiamante permette di impedire la visualizzazione del numero all’altro capo della linea, ma Telecom e tutti gli operatori telefonici coinvolti nella chiamata in corso, registrano sicuramente la chiamata in un database.
Ed ancora per quanto riguarda il traffico internet, dal database delle chiamate Telecom si può sapere che una determinata linea modem è stata contattata ad una certa ora dal nostro numero di telefono.